Descrizione del progetto

Siamo lieti di comunicare che a partire dal 12/12/2022 riparte il progetto “Classe senza Aula” nella scuola secondaria di primo grado. L’implementazione della metodologia DADA era prevista a gennaio, coincidente con l’arrivo degli armadietti acquistati dal Comune di Firenze. Si ritiene però utile, ricominciare con un certo anticipo per familiarizzare con questa nuova modalità e consentire con l’anno nuovo di continuare il
progetto senza alcuna difficoltà. Già in data odierna è stato comunicato a tutte le classi, il nuovo orario e i rappresentanti delle singole classi, sono stati accompagnati nei vari piani per prendere visione delle nuove aule, al fine di supportare i propri compagni di classe ad orientarsi nei nuovi percorsi già a partire da lunedì 12 dicembre.
Questo primo periodo si può ritenere di “sperimentazione” e sicuramente non sarà privo di qualche criticità che la scuola avrà cura di risolvere per migliorare e perfezionare questa nuova metodologia didattica. L’occasione è propizia per rivedere alcune questioni organizzative. In particolare le classi terze a partire da lunedì 12/12/2022 e per il resto dell’anno, non entreranno più dal cancello verde ma nella stessa via Gemignani dal cancello centrale insieme alle classi seconde. Inoltre solo per i primi due giorni 12 e 13 dicembre 2022, i docenti continueranno ad
attendere l’arrivo degli alunni nelle zone di pertinenza esterne per accompagnare gli stessi nelle nuove classi. A partire dal 14/12/2022 i docenti, nelle loro aule disciplinari, attenderanno gli alunni i quali in piena autonomia si dirigeranno in base all’orario scolastico, direttamente al piano e nell’aula ove si terrà la propria lezione. A tal fine in allegato alla presente sarà inviato il regolamento “Classe senza Aula”, che rappresenta una serie di regole e di comportamenti che i discenti dovranno necessariamente osservare, per il buon andamento del progetto (il regolamento tiene conto della presenza degli armadietti, che si auspica possano arrivare con l’anno nuovo).
Il modello DADA fonda le proprie radici sull’autonomia dei nostri ragazzi, ogni spostamento al cambio dell’ora deve avvenire in autonomia, poiché gli studenti devono raggiungere l’aula in pochi minuti e da soli.
Questo porta a un doppio beneficio: lo studente si responsabilizza, mentre il movimento e il cambio di ambiente (luce, arredamento, aula, ecc) migliora l’attenzione e scarica la tensione. La forza di questo nuovo approccio metodologico/didattico nasce dalla collaborazione di tutti, alunni, personale scolastico, famiglie, staff, e non può prescindere da un attento rispetto di regole condivise.

Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Francesca Cantarella
(Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’art. 3,
comma 2 del Decreto Legislativo n. 39/1993)

Innovare la scuola sia dal punto metodologico che organizzativo